Descrizione
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Antonino Malaguti apre la sua officina nel 19390 a San Lazzaro di Savena in provincia di Bologna. Nel dopoguerra darà vita ad una squadra professionistica che annovera futuri campioni come Loretto Petrucci, vincitore di due Milano San Remo.
Fin da subito i suoi telai sono caratterizzati da grande raffinatezza e da alcune innovazioni tecnologiche, prime tra tutte il brevetto delle congiunzioni senza saldature, realizzate direttamente dai tubi tramite estrusione. Queste congiunzioni ebbero molto successo e furono utilizzate da grandi marchi come Legnano, Frejus e Cinelli.
La bici presentata è in buono stato di conservazione. Vernice, cromature e decals originali.
E’ montata con Cambio Campagnolo Corsa a due leve. Mozzi Campagnolo Gran Sport. Movimenti Magistroni. Serie sterzo Malaguti. Freni Universal brev. 361666. Manubrio e attacco manubrio Fiamme. Sella Brooks.
Sulla bici è stato effettuato un restauro conservativo ed è in perfette condizioni meccaniche.
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