Riparazione di una forcella bici anni ’20

Un danno abbastanza frequente nelle bici degli anno ’20 è la rottura del tubo della forca. Riparazione che si rende necessaria anche quando la filettatura risulta usurata e non consente più il montaggio della serie sterzo.

In questo caso la rottura si è verificata alla base del tubo, in prossimità della testa forcella.

Il Primo intervento, una volta eliminato il tubo danneggiato, è stato quello di tornire un tubo di acciaio da inserire in un nuovo tubo prelevato da una vecchia forca “donatrice” così da rendere più resistente la forcella riparata.

   

Nel tubo della forca donatrice sono stati praticati dei fori per favorire l’entrata e il propagarsi della lega di brasatura, il”Castolin”, e assemblati in maniera solidale i due pezzi.

Infine, dopo un accurata piazzatura per mettere in squadra il tubo con la testa della forcella si è proceduto alla saldatura.

Questo il risultato finale.

 

 

Un restauro impegnativo. Alcyon anni ’20.

Devo dire che quando ho acquistato questa bici avevo molti dubbi sull’esito del restauro, ma era pur sempre una Alcyon, secondo me la più bella francese degli anni ’20, e dovevo provare a recuperarla. Il restauro è durato quasi due settimane. Soltanto smontarla, visto le incrostazioni di ruggine presenti dappertutto, è stata un’impresa. L’intervento più complicato è stato quello sul telaio: l’obbiettivo era far rifiorire lo splendido celeste Alcyon. Tanta pazienza, ma alla fine il risultato è andato al di là di ogni aspettativa.

Questo è stato uno dei restauri che più mi hanno dato soddisfazione. Veder rifiorire sotto le mie mani questa piccolo pezzo di storia del ciclismo è stato entusiasmante.

Restauro di un telaio Squadra Corse Carpano realizzato da Giuseppe Pelà

Vi presento il restauro, eseguito presso la nostra officina, di un bellissimo telaio realizzato dal maestro Giuseppe Pelà per la Squadra Corse Carpano.

Fortunatamente il telaio era integro e non presentava particolari problemi. Abbiamo eseguito una sabbiatura con corindone per non alterare il metallo, cromature e verniciatura con colori originali come da una Carpano conservata.

Heinrich, proprietario della bicicletta, ha completato l’opera con un montaggio impeccabile.

Restauro Peugeot anni ’20

Peugeot ann '20Questo restauro è stato effettuato in modo conservativo, cercando di mantenere il più possibile l’originalità della bici. La “macchina” è stata completamente smontata, i pezzi pulimentati. Dopo l’ingrassaggio e il montaggio sia il telaio che le componenti sono state protette con un prodotto per impedire il formarsi di ossidazioni.

Automoto

Restauro Automoto 1928

AutomotoQuesta Automoto degli anni ’20 era in pessime condizioni. Anni di abbandono avevano inciso profondamente, riducendola ad un ammasso di ruggine uniforme. Il telaio era ricoperto da una patina scura, le componenti completamente ossidate, i meccanismi (mozzi, movimento centrale ecc.) bloccati. La prima operazione è stata quella di smontarla completamente. Le parti che in origine erano cromate (freni, guarnitura, manubrio ecc.) ripulimentate, facendo attenzione però a non renderle troppo lucide per non contrastare con il telaio che, nonostante la pulizia, rimaneva con un aspetto molto “vissuto”. La bici è stata quindi ingrassata e rimontata, sostituendo le parti rotte o usurate. Infine è stata protetta con un prodotto per impedire il riformarsi della ruggine e che ha ridonato un po’ di brillantezza all’insieme, mantenendo comunque una patina antica alla bici. Ora questa Automoto è pronta per essere pedalata e….. per fare la sua bella figura!